Nel 2024, il CEO di Google Sundar Pichai aveva iniziato ad anticipare l’AI Mode, sottolineando che l’azienda avrebbe dovuto “muoversi più velocemente” nel 2025 e “concentrarsi sullo sfruttamento dei vantaggi di questa tecnologia [AI]”.
Finora Google ha mantenuto le promesse.
Dopo meno di tre mesi nei Google Labs, l’azienda ha lanciato AI Mode, un’esperienza di ricerca basata sull’intelligenza artificiale che sfrutta Gemini. Questa novità richiede che i SEO continuino ad aggiornarsi per adattarsi al nuovo panorama della ricerca.
Scopri subito cosa significa per la SEO (e l’ottimizzazione sui motori di ricerca)!
Parleremo di:
- Che cos’è la Google AI mode?
- Qual è la differenza tra la AI mode e le AI Overview?
- Come funziona l’AI mode di Google?
- In che modo l’AI mode influisce sulla SEO?
- Come dovrebbero rispondere gli esperti SEO alla AI mode?
- Come puoi apparire nelle risposte della AI mode?
Che cos’è l’AI mode di Google?
Google AI Mode è un’esperienza di ricerca AI simile a ChatGPT. Sebbene AI Mode menzioni ancora i brand e citi le fonti (in modo simile a quello che succede con AI Overviews ), non include i 10 link dei risultati di ricerca tradizionali.
Qual è la differenza tra la AI Mode e le AI Overviews?
Ci sono alcune differenze (e somiglianze) tra la AI Mode e le AI Overviews:
| AI Mode | AI Overviews | |
| Citazioni | X | X |
| Risultati di ricerca organici | — | X |
| Annunci | X | X |
| Analisi | — | — |
L’aspetto più preoccupante per i SEO è la mancanza di risultati di ricerca organici, visto che i SEO hanno già visto l’ impatto delle AI Overviews sul traffico (in media, si osserva una riduzione delle percentuali di clic (CTR) del 34,5% ) e l’impossibilità di tracciare questi nuovi touch point.
Come funziona la AI Mode di Google?
Comprendere il funzionamento dei motori di ricerca e delle risposte è essenziale per gli esperti SEO.
Per quanto riguarda la AI Mode di Google, a prima vista funziona in modo simile alle AI Overviews: utilizza una versione personalizzata del modello Gemini dell’azienda per generare risposte. La differenza sta nel modo in cui funziona quel modello.
Invece di basarsi esclusivamente sulla query dell’utente, AI Mode utilizza una tecnica che esegue più query contemporaneamente. È possibile osservarla in azione durante la ricerca. Nell’esempio seguente, ad esempio, AI Mode esegue 10 ricerche diverse.
L’AI Mode offre anche funzionalità di ricerca aggiuntive, tra cui:
| Scopo | Esempio | |
| Ricerca approfondita | Per report approfonditi con citazioni | Fai una ricerca approfondita sui costi, sui tempi e sulle considerazioni di un progetto di ristrutturazione di una casa a due piani con 1 camera da letto e 2 bagni |
| Vita quotidiana | Per ricerche in tempo reale tramite video e audio | Aiutami a trovare la vite di cui ho bisogno per riparare questo tavolo |
| Modalità “agente” | Per ricerche basate su attività | Puoi aiutarmi a trovare e acquistare i biglietti per il prossimo tour di Lorde? |
| Shopping | Per ricerche basate sull’e-commerce | Aiutami a trovare le opzioni di abbigliamento per un matrimonio serale semi-formale in estate |
| Contesto personale | Per migliorare le ricerche in base alle ricerche passate o alle app connesse, come Gmail | Aiutami a trovare qualche posto dove mangiare in base al mio prossimo viaggio in Oregon |
Per quanto riguarda il modo in cui AI Mode cita o sceglie la posizione dei siti web da mostrare, ci sono alcuni segnali riconosciuti da AI Overviews che probabilmente giocano un ruolo nel determinare quali siti web compaiono nelle risposte generative di AI Mode:
- Sistemi di classificazione di base, come i contenuti utili
- Database, come Google Shopping Graph
- Dati strutturati, come Prodotto o LocalBusiness.
Il che ci porta alla domanda successiva per i SEO: in che modo la AI Mode influisce su questo ambito?
In che modo l’AI Mode influisce sulla SEO?
La AI Mode di Google influisce sulla SEO in diversi modi, tra cui:
Visibilità
Come ChatGPT, Gemini e altri motori di risposta, AI Mode non ha 10 link. O vieni citato, o no. Per i SEO (e le aziende che rappresentano) questo significa una minore visibilità lungo tutto il percorso di acquisto, il che può influire su metriche importanti come le vendite.
Traffico
Gli esperti SEO hanno già notato una correlazione tra l’aumento delle AI overviews e la diminuzione del traffico sui siti web, con alcuni siti che hanno perso dal 20 al 60% del loro traffico. Con l’AI Mode, probabilmente continuerai a riscontrare una riduzione del traffico da Google.
Analisi
La mancanza di dati per fare analisi non è una novità tra SEO e Google. Mentre Google Search Console monitora i touchpoint di AI Overview e AI Mode, i SEO non possono filtrare i dati per vedere da dove provengono impressioni o clic e distinguere tra: ricerca tradizionale, AI Overview o AI Mode.
Strategia
La SEO è fondamentale per apparire nell’AI Mode di Google (e in altre esperienze di ricerca basate sull’AI), ma i professionisti devono basarsi su questa base per dominare queste esperienze di ricerca basate sull’intelligenza artificiale, e questo inizia con il riprogettare tutta la strategia per quanto riguarda:
- Originalità dei contenuti
- Leggibilità dei contenuti
- Organizzazione dei contenuti.
È importante tenere presente, tuttavia, che l’impatto dell’AI Mode sull’ottimizzazione dei motori di ricerca dipende dalla sua adozione. A differenza delle AI overview, che compaiono nell’esperienza di ricerca tradizionale, la AI Mode richiede agli utenti di modificare il proprio comportamento: dovranno selezionare una scheda diversa per iniziare la ricerca.
Come dovrebbero rispondere gli esperti SEO all’AI Mode? (i 3 step indispensabili)
I prossimi passi che i SEO possono intraprendere quando si tratta della AI Mode sono:
1. Ripristinare le aspettative
Se non lo hai già fatto, ridefinite le aspettative delle aziende che segui per quanto riguarda il traffico. Molto probabilmente noterai (se non lo hai già fatto) un calo del traffico dovuto alle AI overview e all’AI mode, dato che Google è il più grande motore di ricerca al mondo.
“I risultati della nostra intelligenza artificiale potrebbero fornire alle persone un contesto più ampio su un argomento in generale e visualizzare link di supporto più pertinenti rispetto alla Ricerca classica.
Ciò potrebbe offrire un pubblico più coinvolto e nuove opportunità di visitatori, ma potresti non ottimizzare queste opportunità se ti concentri troppo sui clic anziché sul valore complessivo delle tue visite dalla Ricerca.
Prendi in considerazione vari indicatori di conversione sul tuo sito, che si tratti di vendite, iscrizioni, un pubblico più coinvolto o ricerche di informazioni sulla tua attività.”
John Mueller
Tuttavia, a seconda della strategia SEO, dovresti notare un aumento del traffico qualificato. Aziende quotate in borsa come NerdWallet e HubSpot hanno riscontrato questo fenomeno, segnalando un calo del traffico a fronte di un aumento dei ricavi.
NerdWallet, ad esempio, ha generato il 35% di fatturato in più nel 2024, ma ha perso il 20% del traffico mensile del suo sito web. Questo esempio, comune a tutti i settori, suggerisce il cambiamento che l’ottimizzazione per i motori di ricerca deve intraprendere.
2. Passa dalla SEO alla SEO omnicanale
Si tratta di estendere l’ottimizzazione per i motori di ricerca all’ottimizzazione per la ricerca ovunque. AI Mode è solo un esempio di un numero sempre maggiore di evidenze (ChatGPT, Meta AI e Claude) di come la ricerca sia cambiata.
Le persone non si servono solo di Google per trovare ciò di cui hanno bisogno e gli esperti SEO devono adattarsi a questa situazione se vogliono aiutare le aziende a farsi trovare online e trasformare questa visibilità in richieste di preventivo, visite in negozio o acquisti.
Il posto migliore per iniziare è la nostra Guida all’ottimizzazione della ricerca ovunque, ma nel frattempo puoi trovare di seguito alcuni punti chiave che ti mostrano come funziona questo approccio:
| Strategia | Tattiche |
| Produrre contenuti d’élite | Incorporare dati specifici Includi dettagli specifici, come “cammina a passo svelto per 10-15 minuti” Sviluppare risorse multimediali, come quiz, strumenti, video e grafica |
| Massimizzare la reputazione del brand | Creare contenuti di leadership di pensiero d’élite (vedi sopra) Rivendica profili in elenchi e directory locali Gestisci proattivamente le revisioni |
| Consolidare la SEO | Migliora il contenuto del sito utilizzando lo schema markup Consenti l’accesso al sito ai crawler AI Semplifica l’esperienza della pagina con dei miglioramenti UX e migliorando la velocità di caricamento |
3. Approfondisci le basi della SEO
Infine, il passo più importante che i SEO possono compiere è quello di approfondire le basi dell’ottimizzazione per i motori di ricerca. Continuare a produrre contenuti ottimizzati, ottimizzare le inserzioni locali come Google Business Profile e generare backlink affidabili.
I siti web con una solida base SEO hanno maggiori probabilità di comparire nelle AI overview, ed è probabile che alcuni di questi fattori influiscano sulla AI mode affinché l’esperienza di ricerca AI fornisca risposte accurate e utili.
Google ribadisce la necessità dell’ottimizzazione dei motori di ricerca nella propria documentazione, consigliando ai webmaster che desiderano avere successo nelle esperienze di ricerca basate sull’intelligenza artificiale di seguire queste indicazioni:
- Assicurati che i crawler di Google possano accedere al tuo sito
- Offri un’esperienza di pagina eccezionale grazie a velocità, usabilità e un ottimo design
- Crea contenuti unici, affidabili e incentrati sui bisogni delle persone
- Verifica che i dati strutturati corrispondano al contenuto visualizzato
- Supporta i contenuti con elementi visivi, come immagini e video di alta qualità
- Mantieni un profilo Google Business e un Merchant Center aggiornati (se applicabile al tuo business).
Ecco perché è fondamentale continuare a concentrarsi sulla SEO anziché tirarsi indietro per paura.
Come posso comparire nelle risposte della AI mode?
Quando si tratta di apparire (o posizionarsi) nelle risposte della AI mode, sappiamo alcune cose:
- La modalità AI è “radicata” nei sistemi di qualità e classificazione principali di Google
- La modalità AI utilizza informazioni in tempo reale dal web, Knowledge Graph e Shopping Graph
- La modalità AI utilizza i dati su cui è stata addestrata per determinare quando e come collegarsi alle informazioni
Il team di Google Search Central ha approfondito questi dettagli evidenziando la necessità di elementi fondamentali per l’ottimizzazione dei motori di ricerca, come scansione e indicizzazione, contenuti utili ed esperienza di pagina.
Ma cosa non viene menzionato e che i SEO dovrebbero fare? Alcune cose, tra cui:
- Costruisci la tua presenza off-site (al di fuori del tuo sito), ad esempio tramite menzioni con e senza link, per costruire la reputazione del tuo brand come fonte affidabile e prodotto o servizio consigliato; più specifica è la menzione, meglio è.
- Ottimizza il targeting locale, ad esempio tramite contenuti on-site o inserzioni locali, per indirizzare query di AI Mode specifiche per località (e meno competitive). Tieni presente che, in questi casi, AI Mode molto probabilmente si collegherà al tuo profilo Google Business.
- Rafforza il tuo marketing omnicanale , come e-mail e social media, per migliorare i segnali di pertinenza quando l’AI mode fa riferimento a Gmail di una persona e ad altre app connesse per personalizzare le risposte.
Oltre a queste ottimizzazioni per la visualizzazione in AI Mode, considera cosa succede quando ottieni una visita al tuo sito. Avrai bisogno di una strategia di marketing per trasformare questi utenti più qualificati non solo in nuovi clienti, ma in sostenitori a lungo termine del tuo brand.
Se sei curioso di sapere subito se il tuo sito web è presente nelle AI Overview, dai un’occhiata ai migliori strumenti per monitorare l’AI Overview.
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